martedì 23 dicembre 2008

Saggi consigli altrui

Oggi ho trascorso 5 ore e mezza con Paola. Siamo state bene. Fondamentalmente abbiamo fatto tre sole cose:
1 - mangiare il budino al cioccolato preparato dalle mie manine stamattina
2 - sistemare l'account di facebook (Paola ha solo un palmare vecchio come Noè e non poteva farlo senza l'ausilio del mio fantasmagorico pc)
3 - girare per librerie e fumetterie.
Poi, ora, con la panza piena di formaggio e polenta, sto riflettendo sulla quantità immane di libri che ho letto nella mia vita. Ricordo che a un certo punto non avevo più spazio per tenerli in casa. Avevo 13 anni. Li ho dovuti vendere. Mi hanno dato tipo 1000 lire per ogni volume. Alla fine avevo messo su un bel gruzzoletto, perchè i libri erano davvero tanti. Sto pensando ai titoli di quei libri. Se mi ci metto me ne potranno venire in mente 15 o 20, non di più. Perchè così pochi? All'inizio mi dicevo che era perchè gli altri non mi avevano lasciato abbastanza, che non mi avevano colpito. Bugia. Io ho adorato ogni libro che ho letto. Anche quelli che non mi sono piaciuti (tipo Cell o La solitudine dei numeri primi) mi hanno lasciato qualcosa. Ma io ne ricordo pochi. Mi sono strafogata di libri. Li ho letti con avidità. E' come quando mangi in fretta, buttando giù un boccone dietro l'altro senza tregua. Alla fine sei sazio, ma non hai assaporato il cibo, non ne hai avvertito davvero il gusto. Coi libri è la stessa cosa. Ogni libro ha un tempo, bisogna lasciargli il suo spazio perchè ti possa entrare dentro, fino a possederti. E allora per un po' devo ascoltare i consigli di chi si è concesso questo tempo, leggendo i libri per il piacere di farlo e non per il "bisogno" di farlo. Ecco, oggi ho cercato solo i libri che mi ha consigliato una persona. Non li ho trovati tutti. Ma forse è meglio così. Per un po' mi dedicherò a questo Gaiman e al suo "Nessun dove". Lascerò a questo romanzo il tempo che serve. Perchè leggere adesso è un piacere e non più un'impellenza vitale per fuggire da tutto ciò che non va. Poi da qualche parte troverò il primo volume di Sandman (in fumetteria avevano solo il 3°, 5°, 7° e 8°). La Carey è prenotata alla Feltrinelli. Ognuno avrà il suo spazio.

10 commenti:

  1. Sai che mi dispiace che tu abbia venduto i tuoi vecchi libri?
    Se ti ricapita di voler fare una cosa simile dimmelo che te li compro io e te li metto da parte ;)
    Io quando mi sono sposato avevo circa cinquemila libri...e mia moglie ne ha portati in dote un altro paio di migliaia. Ci saran state qualche centinaia di doppioni, eppure li abbiamo tenuti tutti.
    Ora ho la casa stracolma...e ci si mette pure mio figlio che si è comprato i libri di Licia per farseli autografare...quindi ora li abbiamo "doppi". :D

    Comunque ho ormai una mia "tecnica" di lettura.
    Leggo una prima volta molto velocemente...e se il libro mi piace lo rileggo a distanza di un paio di giorni, con calma. :)

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  2. Val, tu sei avvantaggiato perchè tua moglie è folle quanto te (dal punto di vista letterario, eh?). Ma l'uomo della mia vita è una gran brava persona, eppure di libri non ne vuole mezza. Non ha letto manco quelli che ho scritto io. A dir la verità l'esercito di Gaia l'ha iniziato. Ha detto che Kate è troppo scassamaroni per uno come Isaac.
    Comunque il problema originario è che si doveva traslocare, e mio padre, a quel tempo, non ha voluto sentire ragioni.
    Per la tecnica di lettura proverò a fare così anch'io: così posso continuare ad essere vorace senza negarmi la possibilità di farmi possedere dal libro.
    5000 libri? Mi sa che io non ne ho letti così tanti...o forse sì. Mah...

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  3. Si, mia moglie legge parecchio ed abbiamo quasi gli stessi gusti :)

    Io leggo una ventina di libri al mese...e poi ci sono i manga, i fumetti...adoro leggere :)

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  4. Devi leggere Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte. La tua eccelsa mente matematica (sei un insegnante, giusto?) lo troverà gustoso. Non solo per i molteplici quesiti matematici, ma per la genialità dell'autore che si è immerso completamente nella testa di un ragazzino con problemi mentali.
    Poi però mi devi spiegare uno dei quesiti perchè manco Focus mi ha convinto sulla soluzione proposta....

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  5. Lo ordino ora su ibs :)

    p.s.: non sono un insegnante bensì un tecnico...che a volte insegna informatica :)

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  6. questo posto mi piace! un'aspirante scrittrice e accanita lettrice... mi ricorda qualcuno ;)

    io non avrei mai il coraggio di vendere i miei libri, neppure quelli che non mi son piaciuti.

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  7. cavolo giulia, hai fatto una cosa che non avrei mai fatto. Io ho un culto per i libri, e non li venderei per nessun motivo (a parte, magari, quelli che non mi sono piaciuti..)
    Ho sentito parlare anche io di "Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte" e mi hai incuriosità: lo metterò nella lista dei desideri di Anobii. Per quanto riguarda la lettura, ammetto di essere piuttosto lenta, perchè mi piace gustarli con calma. Ho l'abitudine di leggere anche tre libri alla volta, di generi diversi tra loro: ogni sera, prima di addormentarmi, leggo un po' quello di quyello e di quell'altro, in relazione al mio stato d'animo di quel momento. Leggo anche i manga ma viste le uscite saltuarie, ne leggo ben pochi.
    stavo giusto parlando con una mia amica, domenica, dell'importanza dell'età: penso che ogni libro abbia un'età in cui deve essere letto, o non se ne riesce ad apprezzare completamente il contenuto o le sfumature.

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  8. Thirrin: ho ordinato il tuo libro, sai? Devi essere molto legata alla tua amica per scrivere una storia a 4 mani. Io a 4 mani non riesco neanche a fare una torta.

    Val: un tecnico, eh? Ti vedo più come insegnante. Farò finta che tu lo sia, chè è più fascinosa come cosa!

    Tutti: separarsi dai miei libri è stato come separarsi da un amico caro. Ma non è che ci fosse molta scelta: o così o sotto un ponte con i libri. Non ditemi che avreste scelto la seconda perchè anch'io ho un lato romantico ma, per quanto bacato, il mio cervello mi ha consigliato l'altra ipotesi.

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  9. davvero? ^^ me emozionata!
    bè, si, io e viola siamo molto legate, nonostante ci siamo conosciute solo lo scorso anno via blog, di persona questa estate a Roma e nonostante io stia in Sicilia e lei a Parigi ^^

    Puoi fare un salto alla mia locanda, se ti va. Siamo tutti scrittori e aspiranti, ci divertiamo con poco (magari proprio in questo periodo no, la paranoia aleggia su di me -.-). Ti aspetto, eh! Così magari mi fai anche leggere qualcosa di tuo. ;)

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  10. Io non ho mai avuto una libreria mia. Anche adesso non possiedo più di una trentina di libri a conti fatti. Prima non mi pesava affatto, mentre adesso mi piacerebbe avere una libreria un po' più fornita :-( Comunque il feticismo per i libri penso che non l'avrò mai

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